Detrazione del 19% per le spese di inseminazione artificiale nel 730/2024
Le spese mediche per l’inseminazione artificiale sono detraibili per il 19% nel modello 730/2024, come confermato dall’Agenzia delle Entrate. Per beneficiare di questa detrazione, le spese devono essere documentate adeguatamente e devono superare l’importo di 129,11 euro. La detrazione è applicabile a tutti i soggetti passivi IRPEF e comprende, tra le altre cose, anche spese per anestesia epidurale e diagnosi prenatale, se effettuate presso centri autorizzati.
È un articolo pubblicato su lexplain.it ad affermare che è possibile applicare una detrazione del 19% per le spese di inseminazione artificiale.
La detrazione si applica alla parte eccedente l’importo di 129,11 euro e può essere ottenuta indicando le spese nella dichiarazione dei redditi dell’anno in cui sono state sostenute, corredate da documenti come fatture o ricevute fiscali. Anche i pagamenti effettuati tramite carte o bonifici bancari sono accettati come prova di spesa.
Le spese per l’inseminazione artificiale devono essere dichiarate nella riga E1 del modello 730/2024 per le spese sostenute nel 2023. Per coloro che utilizzano il modello Redditi Persone Fisiche, le spese devono essere riportate nella riga RP1 del quadro E, tenendo conto della stessa franchigia di 129,11 euro. La detrazione del 19% si applica solo alla parte delle spese che eccede questo importo.
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