Fecondazione Assistita, Morte di una Madre Dopo un Parto Gemellare: Il Marito Cerca Giustizia
La tragica vicenda di Viviana, deceduta dopo un parto gemellare ottenuto tramite fecondazione assistita, ha scosso profondamente la comunità di Fasano. Suo marito Giacomo Cofano, tre mesi dopo l’accaduto, ha raccontato dettagli inediti che potrebbero rivelare negligenze mediche e sta chiedendo giustizia. La coppia, già genitori di una bambina, ha optato per la fecondazione in vitro dopo un aborto spontaneo. Dopo il successo del secondo tentativo, Viviana è stata seguita dal loro ginecologo, che ha subito segnalato i rischi legati alla gravidanza gemellare e all’età di Viviana.
È un articolo pubblicato su gofasano.com a raccontare questa storia drammatica.
Tuttavia, i problemi sono iniziati al settimo mese, con valori glicemici anormali e visite in ospedale troppo frequenti. Dopo un ricovero al Miulli e successivi sintomi preoccupanti, il 17 dicembre le si sono rotte le acque, ma Viviana ha perso conoscenza. Trasportata d’urgenza all’ospedale Perrino, è stata sottoposta a un cesareo durante il quale ha avuto una grave emorragia post-partum. Nonostante i tentativi di salvarla, Viviana è deceduta il 22 dicembre. Giacomo, in cerca di risposte, ha avviato una denuncia formale, sospettando che non sia stata adeguatamente assistita.
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