La Corte Costituzionale interpellata sul riconoscimento dei figli a due madri: il Tribunale di Lucca chiede chiarezza

La Corte Costituzionale interpellata sul riconoscimento dei figli a due madri: il Tribunale di Lucca chiede chiarezza

Il Tribunale di Lucca ha sollevato una nuova questione di costituzionalità riguardante la legge 40 sulla fecondazione assistita, portandola nuovamente all’attenzione della Corte Costituzionale. La questione riguarda il riconoscimento dei bambini nati in Italia e concepiti all’estero da due donne tramite fecondazione eterologa, permettendo di considerarli figli di entrambe le madri. La Rete Lenford, un’associazione di avvocati per i diritti LGBT+, ha sostenuto due madri in questa causa, mettendo in discussione le disposizioni della legge 40/2004 e del codice civile che impediscono alla madre non biologica di essere riconosciuta come genitore.

È un articolo pubblicato su fanpage.it ad affrontare questo importante argomento.

La decisione influenzerà tutte le famiglie con due madri o due padri, affrontando le attuali contraddizioni giurisprudenziali e le discriminazioni esistenti. L’avvocato Vincenzo Miri, presidente della Rete Lenford, ha sottolineato l’importanza di questa battaglia legale per superare i limiti della stepchild adoption e garantire uguaglianza a tutte le famiglie. La Corte Costituzionale è chiamata a pronunciarsi, sperando di porre fine a una situazione caotica e discriminatoria, restituendo serenità e diritti alle famiglie coinvolte.

Per continuare a leggere l’articolo clicca QUI

Related Posts