Ostacoli e Progressi nella Procreazione Medicalmente Assistita in Svizzera
In Svizzera, circa una coppia su sette affronta problemi di infertilità, un tasso simile a quello globale che colpisce milioni di persone. Nonostante la Svizzera offra trattamenti avanzati di procreazione medicalmente assistita (PMA), i costi elevati e una legislazione restrittiva limitano l’accesso a tali servizi. Julie Rosset, una donna che ha condiviso online il suo difficile percorso di FIV per superare l’infertilità, evidenzia come la pressione emotiva e finanziaria influisca sulle coppie che cercano di concepire. L’OMS identifica l’infertilità come un problema di salute pubblica significativo, spesso con profonde implicazioni psicosociali.
Ad attirare la nostra attenzione in merito all’argomento della PMA in Svizzera è un articolo pubblicato su swissinfo.ch
In Svizzera, il calo della fertilità è aggravato dall’aumento dell’età media delle madri al primo figlio, che supera i 35 anni, riducendo ulteriormente le probabilità di concepimento naturale. Le coppie che ricorrono alla FIV devono spesso sostenere i costi da sole, con un ciclo di trattamento che può costare migliaia di franchi. Anche la politica svizzera sull’infertilità è più restrittiva rispetto ad altri paesi europei, vietando pratiche come la donazione di ovociti, spingendo alcune coppie a cercare trattamenti all’estero. I professionisti della salute chiedono una maggiore copertura assicurativa per rendere la PMA più accessibile, sostenendo che le tecnologie e i trattamenti disponibili dovrebbero essere utilizzati pienamente per aiutare le coppie a realizzare il desiderio di avere figli.
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