PMA: Interpretazione e Importanza dei Valori Beta-hCG

Procreazione Assistita: Interpretazione e Importanza dei Valori Beta-hCG

Durante un trattamento di procreazione medicalmente assistita (PMA), uno dei momenti più delicati è l’attesa dei risultati dei valori beta-hCG, che indicano la presenza dell’ormone prodotto dall’embrione. Questo esame, eseguito tramite analisi del sangue, conferma se l’impianto embrionale ha avuto successo. Dopo il trasferimento dell’embrione, è consigliato aspettare 12-14 giorni per dosare le beta-hCG, poiché livelli ormonali troppo bassi potrebbero non essere rilevati prima. Questi valori, che raddoppiano ogni due giorni, raggiungono il picco a circa 60-70 giorni dal concepimento, stabilizzandosi verso la 20esima settimana.

È un articolo pubblicato su nostrofiglio.it a parlare dell’importanza dei Valori Beta-hCG anche durante la procreazione medicalmente assistita (PMA).

Valori superiori a 25 mlU/ml indicano una gravidanza in atto, mentre livelli più alti potrebbero suggerire una gravidanza multipla o, in rari casi, condizioni anomale come la mola idatiforme. È essenziale ripetere il test delle beta almeno un paio di volte per monitorare l’andamento della gravidanza, anche se la conferma definitiva arriva solo con l’ecografia. Nella PMA, determinare se i valori siano bassi può essere complicato, e il successo può variare significativamente tra le pazienti.

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